Lettini e cucce per i nostri cani sono luoghi sicuri e confortevoli. Trascorrono qui ore di riposo, di relax e… anche di sonno! Per tutte queste ragioni è bene che il lettino sia confortevole, in tutto e per tutto. Buona parte di tale compito lo svolgono i rivestimenti e le coperture per questi lettini. Questi possono rendere il lettino davvero comodo, e vivibile per il nostro cane. Grazie ai materiali di costruzione possiamo rendere piacevoli le ore che il nostro peloso trascorre nel suo lettino, e con una particolare attenzione al design invece possiamo rendere la cuccia un complemento d’arredo. Infine l’igiene non deve mai venire meno, e vedremo come assicurarci anche tale fattore. Scopriamo come scegliere quindi i migliori rivestimenti per lettini per cani, nei prossimi paragrafi!
Materiali di costruzione
Come abbiamo detto la prima cosa che dobbiamo notare sono i materiali di costruzione del rivestimento. Questo deve essere adeguato: resistente e durevole nel tempo, deve anche essere morbido al tatto. La solidità del tessuto fa sì che il cane non riesca a danneggiare con i morsi o con i graffi la superficie della copertura. In caso contrario, specie se si tratta di cani di taglia grande o particolarmente irrequieti, il rivestimento potrebbe deteriorarsi prima del tempo. Occhio anche alle cuciture del rivestimento: è necessario che siano anche queste resistenti, quindi ben fatte e utili. Al tempo stesso però è necessario che i tessuti siano morbidi e soffici. Se così non fosse il cane potrebbe stare scomodo, e abbandonare l’idea di rigenerarsi e rifocillarsi nel suo lettino.
I tessuti più utilizzati per la realizzazione di rivestimenti e coperture per cucce e lettini per cani sono:
- Il velluto, particolarmente soffice e confortevole;
- Le fibre naturali come il cotone, che anche se ingerite dal cane non arrecano danni allo stesso. Sono da preferirsi in caso di cucciolo, o cani iperattivi;
- Il cashmere, rinomato per essere molto delicato sulla pelle – anche quella del nostro amico peloso;
- E infine i tessuti misti o sintetici. Assicuriamoci però che non siano nocivi per il nostro cane, prima di acquistare un rivestimento realizzato con simile materiali.
Infine occhio all’igiene: il rivestimento deve potersi rimuovere con facilità, così da poterlo lavare al meglio. Ci sono anche dei rivestimenti dalla superficie abbastanza liscia, che consentono al padrone di pulire giornalmente la cuccia. Il pelo del cane infatti non si attacca alle fibre del tessuto, e si rimuove quindi facilmente. In ogni caso prima di metterlo in lavatrice guardiamo bene sull’etichetta a quanti gradi possiamo lavarlo.
Il design
Come abbiamo anticipato prima il design di simili rivestimenti può fare davvero la differenza. Ovviamente la scelta dipende dall’acquirente, e dai suoi gusti personali. In commercio troviamo ogni genere di fantasie e stampe utilizzate per i rivestimenti dei lettini o cucce per cani. Anche l’aspetto esteriore quindi della cuccia ha una sua importanza, specie per i padroni più attenti alla moda e ai trend. Giocando sul design del rivestimento possiamo personalizzare la cuccia, e renderla un vero e proprio complemento d’arredo.
Tappetini riscaldanti e rinfrescanti
Nelle stagioni più calde il nostro cane soffre l’afa e l’eccessivo calore, così come percepisce il gelo nelle fredde giornate d’inverno. Per contribuire a rendere confortevole la sua permanenza nel lettino – e dargli sollievo almeno la notte – possiamo pensare di comprare dei tappetini appositi. Questi sono scaldanti o rinfrescanti, a seconda del caso. Sono come dei cuscini, che si inseriscono nella cuccia e aiutano il nostro cane a non sopperire a un clima avverso. Tali prodotti hanno un costo medio che va dai 20 ai 40 euro circa.
I tappetini riscaldanti per cani sono ideali per ogni razza – di grande o piccola taglia – e ogni età. Li possono sfruttare sia i cucciolo che gli anziani, e persino le cagnoline in stato di gravidanza, o cani che hanno subito interventi o sono stati male. Tale prodotto aiuta il cane a riscaldarsi in inverno, in maniera veloce e facile. La sua struttura viene realizzata con filo riscaldante, e assicuriamoci che questo sia approvato da UL. Così saremo certi che il tappetino non si surriscaldi mai troppo – grazie anche al sensore di temperatura presente all’interno della maggior parte di questi tappetini. Il rivestimento poi è facile da pulire, e può rimuoversi per poterlo lavare in lavatrice. Grazie allo spegnimento automatico possiamo programmare la funzione riscaldante del tappetino, mantenendolo attivo per un massimo di 12 ore. Così anche se ci dimentichiamo di spegnerlo il nostro cane sarà al sicuro.
Nel caso di un tappetino rinfrescante invece il cane ha l’effetto opposto. Questo prodotto lo aiuta ad abbassare la sua temperatura corporea, mantenendola costante. Funziona spesso tramite un gel, che viene attivato con il contatto corporeo. Quindi non appena il cane si stende sul tappeto può iniziare a sentirsi più fresco. Possiamo usarlo in cuccia, nel lettino e persino in automobile. La stuoia infatti è trasportabile, e può ripiegarsi al meglio.