E’ sempre bello vedere il nostro miglior amico a quattro zampe correre libero nella natura, la legge, però, ci intima di tenere i nostri fedeli cani al guinzaglio. Un’ottima soluzione per dare libertà al nostro amico e rispettare la legge è quella di acquistare un guinzaglio avvolgibile; anche questa soluzione, purtroppo, non è sempre la migliore. Nell’approfondimento di oggi vedremo quando e perchè far indossare al nostro cane un guinzaglio avvolgibile.
Perchè acquistare un guinzaglio avvolgibile.
I guinzagli avvolgibili sono prodotti che, a differenza dei guinzagli tradizionali, ci permettono di variare la lunghezza del cavo. I guinzagli avvolgibili sono un’ottimo compromesso fra la concessione di libertà al cane e il controllo su di esso, questo è il motivo principale per cui vengono acquistati. Se, per esempio, vivete in città e gli spazi in cui far scorrazzare libero il cane sono pochi, il guinzaglio avvolgibile è un’ottima soluzione!
Quando acquistare ed utilizzare un collare avvolgibile.
Partiamo specificando che questo tipo di prodotti non è molto costoso: si può, quindi, considerare l’idea di averli come collari “secondari” da utilizzare quando si conosce la destinazione dell’uscita con il nostro amico a quattro zampe.
Per tutti i possessori di cani di piccola taglia non si presenta nessun problema legale legato all’utilizzo di un collare avvolgibile. I cani di taglia medio-grande possono essere accompagnati con questo tipo di collare soltanto fuori città o comunque in zona a bassa densità abitativa.
I collari avvolgibili sono perfetti, per esempio, per le passeggiate in campagna e luoghi in cui la visibilità è ottima: permettono al cane di esplorare e correre in libertà mentre garantiscono al padrone l’abilità di controllare la distanza massima a cui il cane può andare. E’ inutile dire che la buona visibilità dei paraggi non sia una regola ma sia comunque una buona idea: il cane potrebbe legarsi intorno a qualche ostacolo con il guinzaglio oppure incontrare altri problemi: è sempre meglio poter vedere l’animale quando si allontana.
Un altro ottimo utilizzo dei collari allungabili è durante l’addestramento la libertà (intesa come distanza dal padrone) permette di eseguire esercizi diversi ma comunque in sicurezza, costruendo un rapporto di fiducia con l’animale che potrà portare alla rimozione totale del collare. La libertà di movimento è anche considerabile come una ricompensa per una buona azione: il cane può allontanarsi quando si comporta in modo corretto.
Quando non utilizzare un guinzaglio avvolgibile.
I collari avvolgibili non sono adatti a tutti i cani e, soprattutto, non a tutti i padroni. Concedere più libertà al cane vuol anche dire fidarsi di lui/lei, per questo motivo alcuni cani (specialmente quelli molto forti) potrebbero risultare problematici se lasciati andare lontano con un guinzaglio avvolgibile. E’ anche importante sottolineare che non tutti i guinzagli avvolgibili hanno meccanismi abbastanza forti da resistere a dei ripetuti strattoni di un cane molto forte.
Per quanto riguarda la legge in città i cani di taglia media o superiore devono essere tenuti con un guinzaglio di lunghezza non superiore ai 50 cm. Questo significa che i possessori di cani di taglia media o grande non possono usare, in città, i guinzagli avvolgibili, perchè la loro lunghezza massima supera di molto il limite consentito. Questo però non vieta di usare i guinzagli allungabili con cani di taglia medio-grande in campagna o nei luoghi poco abitati. I padroni di cani di piccola taglia, invece, sono liberissimi di utilizzare qualsiasi tipo di collare a patto che gli consenta di mantenere il cane sotto controllo.
Quindi è ovvio che in città non sia una buona idea utilizzare questo tipo di collari, anche considerando la sicurezza del cane; in tutti gli altri frangenti in cui leggi e situazioni lo permettono è consigliatissimo l’uso del collare avvolgibile.