Le pulci sono un problema molto comune nei cani, anche in quelli che da appartamento. Possono entrarvi in contatto in luoghi come parchi, erba alta, boschi o simili. La soluzione migliore sarebbe quella di prevenire la comparsa di tale parassita esterno, in modo tale da agire preventivamente. Se però ci rendiamo conto che è troppo tardi la nostra deve essere una reazione rapida e tempestiva, per combattere la proliferazione di tali insetti. Per farlo possiamo utilizzare diversi prodotti, come spray antiparassitari, polveri, e articoli simili. Possiamo anche pensare di sfruttare un apposito pettine antipulci. Tale articolo, se utilizzato in maniera corretta e costante, è in grado di effettuare una pulizia meticolosa. Così possiamo liberare il nostro cane da tale disagio, e al tempo stesso rinforzare il suo pelo – rendendolo splendente e sano alla vista. Vediamo quindi di saperne di più su tale strumento!
A che serve e come è fatto un pettine antipulci?
Come si può immaginare dal nome un pettine antipulci serve per eliminare dal cane tale parassita. Si può utilizzare in genere su tutti gli animali domestici, per eliminare sporco e pulci. Per farlo si serve di denti fitti, e al tempo stesso forti. Quindi spazzolando l’animale con un simile pettine ci sarà possibile catturare ed eliminare anche parassiti piccoli come le pulci. Il suo design è studiato proprio per tale motivo, e per dare subito sollievo al cane tormentato dalle pulci. Le punte dei denti poi sono arrotondate, così da non ferire l’animale durante le operazioni di toeletta. Quindi è un prodotto efficace, ma delicato sulla pelle. Solitamente i migliori pettini anti pulci sono realizzati in acciaio inox. Tale materiale è robusto e resistente, e al tempo stesso non causa irritazioni, allergie o altri effetti collaterali spiacevoli. Possiamo quindi utilizzarlo tranquillamente sul nostro animale domestico, a pelo corto o medio. La maggior parte di questi pettini poi dispone di un’impugnatura, per poterli maneggiare al meglio. Questa risulta ergonomica e comoda anche per il padrone. Infine i pettini di ultima generazione sono dotati di una scossa elettrica, che serve a stordire e uccidere le pulci. Questi avranno un’efficacia ancora maggiore! La scossa ovviamente non ha effetti nocivi sul nostro amico a quattro zampe.
Se il prodotto è realizzato con ottimi materiali di costruzione (quali il legno e l’acciaio per esempio) può durare a lungo nel tempo. Inoltre si pulisce facilmente, una volta finito di utilizzarlo. Ovviamente un simile pettine ha un costo leggermente superiore a un pezzo più blando. Dato però che si tratta di un prodotto che dura a lungo, e che acquisteremo quindi una volta sola, vale la pena investire sulla qualità dell’articolo.
Come usare il prodotto?
Se vogliamo che il prodotto sia efficace dobbiamo utilizzarlo al meglio. È bene quindi sfruttare il pettine almeno una o due volte la settimana. Mentre lo facciamo cerchiamo di controllare lo stato della pelle del cane: cerchiamo se ci sono ferite nascoste o uova di pulci. Questo pettine non contiene medicinali; per tale ragione possiamo usarli anche in caso di prevenzione. A ogni bagnetto per esempio, o con cadenza trimestrale, controlliamo che il cane non abbia parassiti. In ogni caso va passato solo se il pelo del cane è completamente asciutto.
Se vogliamo liberarci dalle pulci dobbiamo per prima cosa utilizzare dei prodotti antiparassitari, come gli shampoo, o dei farmaci per esempio. In concomitanza del farmaco usiamo anche il pettine antipulci. Grazie ai suoi denti fitti questo elimina le pulci morte, o eventuali uova.
- Muniamoci prima di tutto di una piccola ciotolina piena di acqua e sapone. Qui andremo a pulire il pettine, e a riporre le eventuali pulci rimosse dal corpo del cane;
- Poi dobbiamo aiutarci con le nostre mani, cercando di spostare il pelo per vedere al meglio la cute. Solo quando avremo un’ottima visuale possiamo procere;
- Partiamo pettinando dalla pelle, suddividendo il corpo del cane in piccole aree. Dopo aver dato qualche passata dovremo immergere il pettine nella ciotola di cui abbiamo parlato prima;
- Continuiamo quindi in questo modo finché non avremo analizzato e pettinato tutto il pelo del cane. Evitiamo di tralasciare alcuna zona, specie quelle a rischio come la pancia dell’animale. Qui infatti spesso si annidano le pulci, che non riusciamo a vedere se ci concentriamo solo sulla schiena e la coda.
Quando avremo finito puliamo il nostro pettine, e svuotiamo la ciotolina nel nostro gabinetto.
Se il nostro è un cane a pelo lungo, con un mantello molto folto e lanuginoso, dovremo dividere il suo manto in zone piccolissime. Procediamo poi a spazzolare contropelo.
Prezzi e migliori marche
Un simile pettine può costare dai 5 ai 15 euro, in base alla tipologia dello stesso. Ricordiamoci però che si tratta di uno strumento molto utile nella lotta contro le pulci! Se ne vogliamo uno di qualità non possiamo che scegliere un prodotto della Ferplast o della Zero In.