Le orecchie del gatto sono una parte estremamente sensibile e delicata, oltre che importante, e averne cura è fondamentale per il benessere dell’animale.
Pulirle regolarmente non è solo una buona abitudine, ma serve anche per assicurarsi che il gatto non abbia problemi di alcun genere.
Queste infatti sono fondamentali per il benessere del nostro piccolo amico, ed averne cura significa garantirgli una vita più serena e attiva.
Le orecchie sono il centro nevralgico dei suoi sensi e delle sue sensazioni, quindi non bisogna mai dimenticarsi di averne cura.
Sono inoltre uno dei punti per lui più difficili da raggiungere nel corso della pulizia, ed avere una mano in quel caso è sempre gradito, anche se magari lui non ve lo dimostrerà mai.
Perché pulire le orecchie al gatto?
Siccome il gatto provvede da solo alla propria pulizia, siamo abituati a pensare che non ci sia necessità di intervenire in nessun caso.
In realtà, sebbene il gatto “si pulisce da solo”, non sempre riesce ad adempiere perfettamente a questo compito, e ci sono alcune aree per lui più difficoltose da raggiungere, prima fra tutti le orecchie.
Considerando l’importanza fondamentale che hanno nella sua vita, tocca quindi a noi arrivare in suo soccorso e procedere personalmente alla pulizia.
Questo ci permette anche di poterle ispezionare con cura, ed accorgersi se presentano segni di qualsiasi problema.
Molto comuni sono per esempio le infestazioni da acari, che si presentano con cattivi odori e secrezioni purulente, così come le infezioni batteriche.
La pulizia ovviamente dev’essere rimandata, perché in caso potrebbe peggiorare la situazione.
Come si puliscono le orecchie del gatto?
Si potrebbe pensare che il momento della pulizia delle orecchie per un gatto possa trasformarsi in una lotta all’ultimo sangue, ma con un metodo delicato ed una buona tempistica il rischio si riduce di molto.
Per prima cosa dobbiamo essere sicuri che il gatto sia rilassato e che ci lasci avvicinare senza fare troppe storie. Con un po’ di cibo e qualche coccola il gioco dovrebbe essere fatto.
A quel punto si controllano le orecchie, in modo da assicurarsi che non ci siano parassiti e che non presentino alterazioni di alcun genere.
Se risulta tutto in ordine, allora si passa alla pulizia.
Si continua poi all’interno, ed in questo caso si procede o con un batuffolo di cotone umido di una soluzione detergente, o con una garza sterilizzata avvolta intorno al dito.
I movimenti saranno sempre molto morbidi, per evitare di infastidire il nostro piccolo amico, e andranno dall’interno all’esterno, così da non rischiare di portare la sporcizia nuovamente dentro.
Insomma il processo per la cura delle orecchie per i gatti è semplice, ma di un’importanza fondamentale.
Con cosa pulisco le orecchie del mio gatto?
Come prima cosa, prima di iniziare la cura delle orecchie del gatto, bisogna procurarsi i prodotti giusti, che non siano dannosi per la sua salute.
Generalmente, basta procurarsi un detergente auricolare liquido, che si può tranquillamente trovare nelle migliori farmacie e nei negozi specializzati per animali.
Per una pulizia regolare servirebbe solo quello.
Esistono poi casi particolari, in cui insieme al lavaggio diventa necessario somministrare anche qualche altro tipo di prodotto: un esempio classico è la quantità eccessiva di cerume, che potrebbe risultare problematica per il gatto.
In quella circostanza può essere d’aiuto un lavaggio auricolare o delle gocce emollienti, ma non è qualcosa che si può decidere autonomamente.
Come per l’uso di medicinali in caso di infezioni e problematiche, anche qui serve il parere di un veterinario esperto, che sappia effettivamente valutare se sia il trattamento più giusto da fare.
Tutto questo per evitare che il gatto subisca degli stress non necessari o assuma sostanze dannose.
In ogni caso è sempre sconsigliato usare l’acqua normale per lavare il padiglione auricolare, anche perché si potrebbe andare in contro ad alcuni rischi: se questa si deposita infatti, favorisce l’insorgere di micosi.
Se proprio si desidera procedere con dei metodi alternativi, esistono soluzioni casalinghe meno invadenti e pericolose: si potrebbe usare del semplice olio d’oliva, o anche dell’acqua ossigenata, e se si vogliono fare le cose per bene anche con una miscela di alcool e aceto bianco, distribuite in parti uguali.
Bisogna però fare attenzione che il gatto non abbia ferite, perché questi rimedi possono causare fastidiosi bruciori.
Insomma, prendersi cura delle orecchie del proprio gatto non è un compito difficile, ma è alla base del suo benessere.
Se vogliamo che il nostro piccolo amico peloso abbia la miglior vita che si possa desiderare, non dimentichiamo mai di fare attenzione ad uno degli organi esterni più importanti per la sua salute e la sua vivacità.